Ciao cari amici,
perdonate l’assenza, sono stata coinvolta in diversi progetti che hanno richiesto la mia concreta presenza, ma sono tornata con TANTE BELLE NOVITA’.
Venerdì 6 Maggio 2016, ho partecipato ad una conferenza tenuta in occasione del Galileo Festival di Padova (Festival dell’innovazione), che trattava di “Smart Innovation & smart materials”. Diverse aziende hanno presentato i loro brevetti: droni, materiali che si adattano con il calore all’utilizzo, e tanto altro.
L’invenzione che mi ha più colpito, è stata FLOOME: un etilometro portatile.
Diverso dai classici sostanzialmente per due motivi: il primo, che Floome è tarato con l’etilometro delle forze dell’ordine; il secondo, che si può, anzi bisogna, collegarlo al proprio smartphone.
Mi spiego meglio: questo etilometro smart si collega al telefono, si scarica l’apposita App, si registrano i propri dati personali (sesso, peso, ecc) e poi si soffia 😀
Floome non solo indica il tasso alcolico, ma dice anche dopo quanto tempo tentare nuovamente di soffiare, nel caso il tasso superasse il limite consentito dalla legge.
Per me è stata una scoperta fantastica, soprattutto in questo periodo in cui è stata ritirata la patente ad una persona a me molto cara, proprio per il tasso alcolico fuori dal limite. Così ora posso guidare e andare a cena potendo bere un buon calice di vino, senza aver l’angoscia di aver superato i limiti.
Cosa ne pensate, secondo voi può essere utile?
Per chi volesse acquistarlo:
Alla prossima amici!!